Failures: Kodakolor II (exp. 1977)
Giornata meravigliosa dopo una settimana di pioggia, bisogna per forza uscire a srotolare della pellicola ma… famolo strano!
Ho pensato bene di tirare fuori dal magico frigo una Kodakolor II scaduta nell’aprile del 1977.
La Kodakolor II è stata introdotta nel 1972 nel formato 110 e nel 1973 in tutti gli altri; è stata la prima pellicola ad usare il nuovissimo processo di sviluppo C-41 (sempre di Kodak), in sostituzione al C-22.
Considerando le mie pregresse esperienze molto positive (preciso, sempre Kodak) con pellicole scadute da 30 anni, ho pensato “beh, non si può non provare dai!”. Opto di affiancarci anche una Fujicolor 400H PRO perché va bene essere positivi ma parliamo pur sempre di una pellicola scaduta da 40 anni di cui non conosco lo stato di conservazione.
Decido di affidare questo importante compito a Vicky (al secolo Nikon F5) con il mio solito 35mm. La sensibilità della pellicola era 80 ASA, ho deciso di impostare la macchina 50.

Pomeriggio in tranquillità, scatta qui, scatta là, che bello usare questa macchina qua… e cose del genere. Finisco entrambi i rullini, un momento epocale.
Corro a casa e, anche se ormai sarebbe un pochino tardi per sviluppare il colore, procedo all’occupazione della cucina. [Epilogo: la cucina è rimasta in stato di occupazione per due giorni. Due giorni senza cucinare…]
Giunge l’epico momento dell’apertura del tank, estrazione spirali, la Fuji bene (nuova, vorrei ben vedere!), la Kodakolor… è TUTTA BLU.

ALLES BLAU! [Esclamazioni in lingue varie per enfatizzare il mio sconcerto e disagio]
Nemmeno mezzo fotogramma. Ma nemmeno per sbaglio. Niente, nulla, ничего.
L’emulsione credo sia rimasta nel 1977. O che le sia venuto un colpo di calore poco dopo insomma. Che cocente e bruciante delusione. Speravo davvero di vedere anche solo un’ombra vaga…
Ma non smetterò di scattare cose scadute finché non riesco a svilupparmi almeno una pellicola!