Mini adventures: colonia di Marzio
Qualche mese fa, a marzo, ho fatto un salto al Villaggio Touring Club di Boarezzo e nello scendere sono passata da un piccolo paesino, Marzio, dove mi avevano segnalato la presenza di una colonia abbandonata. Non avevo in programma di entrarci ma giusto di sbirciare da fuori. Alla fine sono entrata comunque a dare uno sguardo.
L’edificio è in pieno centro abitato, su strada di passaggio, ma la rete è quasi completamente divelta dunque si entra tranquillamente. Non so se qualcuno mi abbia notata a dir la verità, non ho proprio nemmeno provato ad essere felina, sembravo una turista in piazza del Duomo…
L’idea era quella di guardare un po’ da fuori visto tutte le imposte sbarrate ma la porta d’ingresso era spalancata davanti a me, era proprio un invito a sbirciare.
Che dire, non mi sarei persa nulla se fossi rimasta fuori: molto marcio, realmente pericolante, ma non esattamente vuoto.
Il piano inferiore è totalmente vuoto, salvo la poltroncina all’ingresso e qualche rimasuglio di rivista datata. I piani superiori, due, completamente andati, si vede il cielo da piano terra. Considerata la situazione, ho proprio escluso la possibilità di fare qualche foto ai piani crollati.
Guardando tra le macerie, si capisce che ai piani superiori c’erano le stanze da letto, atterrate al piano terra con letti, armadi, comodini, tutto. In una di queste stanze ricolme di detriti ho fatto, credo, la foto più particolare di tutti questi anni di fotografia:
Una stanza ancora sospesa nel vuoto, fuck safety.
La cosa curiosa è che sembravano tutte stanze singole (in foto si vede la dimensione della stanza, il letto e l’armadio), insolito per una colonia.
Non ho trovato altri rimasugli, fogli, documenti o altro per risalire ad un ipotetico periodo di abbandono. Inoltre, stranezza n. 2, nell’edificio era presente un contatore elettronico di Enel, alimentato.
Dopo la brevissima visita ho deciso di indagare come sempre rivolgendomi all’onnisciente Internette per cercare informazioni ma ho trovato il nulla cosmico. Nessun riferimento di alcun tipo, nemmeno sui giornali locali (certo, quelli disponibili online), nessuna foto. Ho anche avuto il sospetto non si trattasse nemmeno di una colonia, e tuttora non sono certa lo sia. Ho provato a chiedere anche su Urbex Italia ma niente da fare.
Qui le quattro foto in croce.

