Una Mju al Bellinzona Street Food Festival
In ritardo di eoni come sempre, due righe su una gitarella di una sera di settembre al Bellinzona Street Food Festival, accompagnata dalla Mju II, quella che non ha leak.
Breve parentesi: ho ricontrollato bene l’altra Mju… secondo me non ha non ha nessun problema, sono tonta io che molto probabilmente non l’ho chiusa bene. Indagherò…
Abbinata alla Mju, ho portato una Lomo CN 400 che avevo in frigo da qualche milione di anni, credo scaduta da un annetto.

Questo giro avevo finito i chimici ed avevo solo un paio di CN da sviluppare (e non sapevo quando ne avrei avute altre) dunque ho mandato tutto al LomoLab.
Usare una CN di sera non è in effetti una scelta particolarmente brillante, almeno per quanto mi riguarda. Tutto finisce per essere un po’ troppo giallognolo.

La Mju ha lenti anche piuttosto luminose ma la 400 era proprio tirata. Non ho ancora avuto modo di visionare i negativi, che saranno dispersi nel centro di smistamento postale, ma le scansioni erano parecchio rumorose ed alcuni fotgrammi avevano una sorta di velatura. Secondo me il Minilab cerca di fare qualche compensazione (come fa il mio V600 se non lo tengo d’occhio) e vengono delle porcherie.
O forse le mie foto erano delle porcherie. Ha senso. Minilab good boy.
Giusto dopo cena, quando me ne stavo andando avvilita dalle non-foto che ero riuscita a fare (e anche perché l’evento era picccolissimo e la gente mi si infilava in ogni fotogramma, maledizione), ho intercettato un furgoncino di gelati illuminato di un azzurro sgargiante.
Anche se piuttosto affollato, è quasi venuto bene, macromosso a parte…

Note per il futuro: ma provare a pusharla un pochino, la 400?