Storia di successo: Kodak Plus-X Pan (exp. 1960)
In seguito al fallimento totale con la Kodakolor II ho pensato di rifare un tentativo con un’altra pellicola che non avrei mai pensato di utilizzare e che non ho mai nemmeno tenuto in frigo (e lo stato di conservazione era sconosciuto): una Kodak Plus-X Pan scaduta nel dicembre del 1960!

La confezione era ancora sigillata e, sarò onesta, un po’ sento di aver fatto peccato mortale nell’aprirla ma avevo bisogno di riscattarmi… o di prendere una seconda bastonata…
Visto la scadenza, va da sé che andavano aggiustati gli ASA per compensare: sulle istruzioni erano 80 in daylight e 64 in tungsten. Usando la regolina di sovraesporre di uno stop ogni 20 anni (nel caso del bianco e nero che tende a deteriorasi meno del colore), ho optato per un’esposizione a 25, il tutto caricato in una FM2 + 50mm f/1.8.
Nonostante fossi in reperibilità, sono riuscita ad organizzarmi per un’uscita fugace con Mattia in zona Navigli una domenica mattina i primi di Aprile. Meteo variabile, coperto ma abbastanza luminoso per scattare senza problemi di tempi con una sensibilità così bassa… e non ho scattato sempre a f/1.8 eh!
Sul Naviglio Grande siamo incappati in uno di quei mercatini della domenica, fiori ovunque, forse non il massimo per in bianco e nero ma qualcosa è scappato. Ci siamo poi diretti sul Naviglio Pavese ed ho scattato per tutto il tragitto un po’ “a caso”. Non me ne pento, mi piace scattare cose banali mentre giro per strada. Ed è così che ho finito 20 pose in un attimo. Ho proseguito poi la mattinata finendo il mio ultimo rullino di KONO! Rekorder.
Inutile dire che nel pomeriggio era imperativo sviluppare.
Controllo le istruzioni per lo sviluppo: D-76 1+1 per 9 minuti. Esattamente come la Rekorder. Beh, allora tank unico e via! Ricapitolando:
- Sviluppo: 9 minuti in D-76 (1+1)
- Stop: 1 minuto acqua corrente
- Fix: 4 minuti
I risultati? Non so dire se siano paragonabili a quelli che avrebbero potuto essere a fine anni ’50 ma, nel 2018, mi sbilancio nel dire che la Plux-X aveva una resa davvero, davvero bella.
Qui la mini gallery.

