Ricette fotografiche: POTA
Va da sé che dopo aver iniziato a sviluppare in casa, la curiosità di provare nuove combo bagni di sviluppo/pellicole è cresciuta a dismisura ed è così che sono incappata nel POTA. Questo bagno di sviluppo cade nella categoria degli sviluppi a basso contrasto (low contrast developer), solitamente utilizzati per foto documentative (document films). Come al
Il mio primo rullino C41 home-developed
Sviluppo in C41 riuscito, senza dubbio. Detto ciò, essendo un esperimento non ho utilizzato una pellicola che uso di solito; mi avrebbe rotto parecchio le scatole buttare 13 euro di preziosa Portra 400. Ho utilizzato invece una pellicola regalatami dal fotografo da cui sono andata l’ultima volta per sviluppare un rullino, una Kodak ColorPlus 200.
Darkroom folies: C41 Digibase (parte 2 di 2)
Dopo aver parlato anche troppo di come preparare i chimici del C41 Digibase, passiamo alla parte divertente: lo sviluppo! Una cosa fantastica dello sviluppo in C41 è il fatto di essere un processo standardizzato dunque non importa che pellicola stiate usando, marca, ASA ecc, il processo e la tempistica sono identici per tutte. Un notevole
Darkroom folies: C41 Digibase (parte 1 di 2)
Non è passato nemmeno un anno dal mio primissimo ingresso in una camera oscura (ovvero un efficiente sgabuzzino nel capannone di un amico) ma ormai questa cosa della fotografia analogica e dello sviluppo in casa mi ha entusiasmata così tanto che ho deciso di lanciarmi in un nuovo esperimento: sviluppare le pellicole a colori. Nonostante abbia
Brunate, ex Grand Hotel Milano
Dopo settimane di week-end piovosi finalmente una bella giornata così ho pensato di uscire con la Lubi caricata con un rullino Kodak Ektachrome scaduto nel 1986, destinazione Brunate. Ci ero già stata un paio d’anni fa ma non avevo badato moltissimo perché l’obbiettivo finale era il Faro Voltiano. Stavolta però era tardi, ora che sono
CineStill e Ferrania su Kickstarter
Cinestill e Ferrania hanno scelto Kickstarter, la nota piattaforma di crowdfunding, per raccimolare fondi per i loro nuovi progetti. CineStill produce una pellicola, la CineStill 800 Tungsten Xpro C-41, in origine utilizzata per il cinema, che viene sottoposta ad un trattamento per rimuovere alcuni chimici in modo che possa essere sviluppata senza problemi in C-41