Pellicole: Lomography Berlin Kino 400
Dopo essermi fatta tre mesi a vegetare nel letto, finalmente a dicembre 2018 mi hanno dato in via libera per deambulare autonomamente, sempre con il tutore ma niente stampelle in mezzo alle scatole e la prima cosa che ho fatto è stata prendere la Olympus XA ed uscire in paese a far due foto. La
Very nope: Lomo LC-A+ e Street Candy ATM 400
Seconda prova per la Street Candy ATM 400, finita in una Lomo LC-A+ e portata a spasso al Castello di Legnano in un nuvoloso pomeriggio di febbraio. A differenza della prima volta, ho optato per la classica LC-A+ che ha un’apertura di f/2.8; speravo di cavarmela nonostante il cielo fosse un po’ coperto e fosse
A Colonia con la Lomo LC-A+
Non doveva andare esattamente così in effetti. Dopo lo scandalo della Mju II due giorni prima della partenza per le vacanze, ho iniziato a cercare una sostituta che fosse piccola, leggera e “automatica” da portarmi in giro. Praticamente la Mju II era l’unica che avesse tutte queste caratteristiche visto che la vacanza non era stata
La scoperta del week end: le pellicole cromogene
Come (quasi) ad ogni inizio del mese, ho fatto rifornimento di tot pellicole che volevo provare e questo giro pensavo di includere la Ilford SFX 200, una pellicola con una sensibilità al rosso estesa. Mannaggia ai nomi, ho aperto il pacco e mi sono ritrovata con un rullino di Ilford XP2 400 Super sulla cui
Pellicole: Street Candy ATM 400
Come vuole la tradizione, appena una “nuova” pellicola viene annunciata non esito ad arraffarne subito qualche rullino e questa volta sono incappata nella Street Candy ATM 400. Ne sono venuta a conoscenza grazie a questo articolo pubblicato su Emulsive ed qualche tempo dopo ho acquistato un pacco da 5 su Analogue Wonderland per circa 27
Leaks: the Mju II affair
A maggio ho acquistato la mia prima Mju II ad un prezzo che oggi, a distanza di pochissimi mesi, è pura utopia. La mia l’ho pagata 60 euro, con tanto di batteria nuova e rullino di Agfa Vista 200. Ora i prezzi sono volati oltre i 200 euro. FOLLIA. Ho testato la Mju con un
Rollei Infrared: cronaca di un disastro
Negli scorsi mesi mi sono lanciata con la fotografia IR digitale con risultati (imho) discreti, dunque perché non tentare anche in analogico? Ho acquistato un paio di rullini di Rollei Infrared, una pellicola pancromatica con una sensibilità estesa all’infrarosso fino ad 820nm, EI 400. Come pellicola IR viene prodotta anche la SFX 200 di Ilford
Pellicole dimenticate: Kodak Verichrome Pan (exp. 1957)
Siamo alla seconda puntata di Pellicole dimenticate ed oggi è il turno di una Kodak Verichrome Pan rinvenuta in una Coronet Twelve-20 Colour Filter Model del 1957, comprata su eBay UK. Su questa pellicola sono stata più fortunata in termini di documentazione. È stata prodotta dal 1955 al 2002 e sul sito di Kodak è ancora presente